26 luglio 2011
L'articolo originale è stato pubblicato su Maroccoggi Newsletter 09.Mentre la primavera araba prende pieghe che ancora non ci sono chiare, che dovrebbero sperabilmente portare verso sistemi democratici paesi retti da regimi autoritari fino a ieri, il regno del Marocco invece procede attraverso una via tutta istituzionale verso un mutamento graduale e non traumatico di un assetto costituzionale che si sta progressivamente avvicinando a quei regimi parlamentari, classicamente conosciuti nell’esperienza europea.