A quasi un anno dall’inizio dei moti rivoluzionari che hanno travolto il regime di Mubarak, il futuro dell’Egitto appare ancora incerto. I cittadini del paese più popoloso e geostrategicamente sensibile della regione stanno affrontando con ostinazione e molto coraggio i colpi di coda di un apparato statale ancora violentemente militarizzato. Il processo elettorale durerà ancora a lungo. Chi sono e come stanno agendo gli attori politici, istituzionali e civili del nuovo Egitto? Resetdoc lo ha chiesto a Francesco Aloisi de Larderel, ex ambasciatore italiano al Cairo e a Margot Badran, senior fellow presso la Georgetown University.