L’Occidente chiude le porte
In Occidente soffia un vento freddo sulla globalizzazione. I democratici americani fanno campagna contro il Nafta, il Congresso si oppone ai nuovi accordi di libero mercato con la Colombia e con la Corea del Sud, e appena il 28% degli americani concorda sul fatto che la globalizzazione sia un bene. L’Europa affronta il successo elettorale di forze regionali e ostili all’immigrazione. In Italia il nuovo governo di destra chiede dazi sui prodotti cinesi e sogna che la compagnia aerea nazionale rimanga di proprietà italiana. Come scrive il “Wall Street Journal”, “il mondo non è più piatto come una volta”.