Il dilemma del burkini
A Verona una donna marocchina è stata allontanata da una piscina comunale perché indossava un burkini, un costume da bagno “islamicamente corretto”. La motivazione: “Spaventava i bambini”. Lo stesso era successo qualche giorno prima a pochi chilometri da Parigi. La destra xenofoba esulta, i media commentano tra il preoccupato e il divertito, l'opinione pubblica si interroga. Il burkini si può considerare davvero un costume “islamico”? E rappresenta un'umiliazione della donna? Intanto, in Afghanistan...