Grande Gioco, Grande Caos
Petrolio, gas, spie, rivoluzioni. L'Asia centrale torna a solleticare l'immaginazione degli osservatori occidentali. Merito di un Grande Gioco versione 2.0, che vede protagonisti Russia, Stati Uniti e Cina (con quest'ultima che sembra approfittare delle storiche rivalità tra le prime due). E merito anche della crescente minaccia del fondamentalismo islamico nella regione, e di un deficit democratico che è apparso a tutti evidente, ad esempio, in Kirghizistan, con la sanguinosa rivolta di quattro mesi fa e con i recenti scontri interetnici.