Fino a dove la spirale di violenza tra curdi e governo Erdogan?
Dal 2009 tra il governo turco di Erdoğan al suo terzo mandato e i curdi la situazione è andata deteriorandosi e si è acuita in maniera preoccupante proprio nei mesi successivi alle elezioni di giugno. Dopo l’attentato del 19 ottobre scorso ad opera del Pkk e la morte di 24 soldati turchi, l’impressione è che ora il governo Akp voglia imporre una soluzione unilaterale e militare. È possibile che il conflitto possa ancora trovare uno sbocco politico, ma non è certo. Ci si chiede anche se la nuova costituzione turca potrà porre rimedio a questa spirale di violenza. Abbiamo intervistato Ferhat Kentel della Istanbul Şehir University e a Hugh Pope, direttore del programma turco dell'International Crisi Group.
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